La diposizione della domus tardoantica su tre grandi livelli, che ricalcano la natura del terreno, non può prescindere dall’importanza della durata dei lavori da cui deriva la creazione delle scene dei mosaici e delle architetture.
Da alcuni indizi si potrebbe presupporre che sia stato eseguito senza un progetto unitario iniziale, sia per la disposizione di alcuni ambienti che per lo stile delle raffigurazioni degli ornati musivi, anche se l’utilizzo contemporaneo di due registri stilistici diversi è ricorrente nella tradizione artistica romana.
La possibilità che la struttura della residenza tardo antica sia stata realizzata in breve tempo o che, sia stata ampliata rispetto al nucleo originario in una fase, di poco, successiva, non è da escludere.A partire dall’ Ingresso monumentalee dalle terme, si sale di un livello al Peristilio
, per inoltrarsi, ad una quota più elevata, nell’ ambulacro biabsidato
della “grande caccia” che introduce agli appartamenti padronali ma soprattutto, al luogo più importante della villa, la Basilica
.
Lo spazio imponente che la contraddistingue è impreziosito dalla presenza di lastre di marmo pregiato posate sulle pareti e sul pavimento, steso con una leggera inclinazione per accompagnare la pendenza del suolo.
I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”
Un microcosmo organico: la struttura della villa
I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare
I sensi raccontano la Stanza delle frizioni
I nuclei principali della Domus
Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus
Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme
Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata
Il sacrificio campestre
La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia
Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi
Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario
Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale
La visione della corsa dalla tribuna imperiale
Il culto dei Lari
L’apoteosi di Ercole
I protagonisti dei mosaici
Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?
Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole
Il Latifondo
Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali
I sensi raccontano il Vestibolo
I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale
I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme
Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango
I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”
I sensi raccontano il Sacello dei Lari
I sensi raccontano il Peristilio Quadrangolare
La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango
Un significato nascosto
Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere
Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche
Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze
I sensi raccontano la Basilica
I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica
Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica
La colazione all’aria aperta
L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi
L’interpretazione astrale del mosaico
La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta
I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus
Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato
Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti
La possibile celebrazione di un evento solenne
Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante
Una giornata di caccia alla villa
I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato
Gli ambienti a carattere semipubblico
Forme di saluto o rito?
La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano
Un simbolo eloquente: Il Signum
Il catalogo di animali
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.