Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze
Al centro del lato orientale dell’ambulacro della “grande caccia”,in corrispondenza della scena del mosaico relativo alla “terra tra i due mari”, che simboleggia Roma, la città unificatrice di popoli, si apre l’ingresso di una grandiosa aula absidata
rettangolare.
La Basilica
è considerata il più importante luogo di rappresentanza, a destinazione pubblica, adibito alle udienze del dominus, durante l’esercizio delle sue funzioni a carattere ufficiale. L’aula rettangolare è costituita da lastre marmoree policrome, conservate solo in parte, ripartite su sette fasce con orientamento est ovest. Esse contengono quadrati e rettangoli di diverse dimensioni e si alternano a corridoi più stretti, essenzialmente di alabastro a tinta unita. Al centro dell’aula, un quadrato, con cerchi concentrici posti al suo interno, spezza la regolarità dello schema. Nell’ abside
, lungo la linea mediana, è visibile un secondo quadrato più ampio del primo.
Di fronte alla ipotetica posizione del seggio, si trova un intarsio circolare che doveva ospitare una rota porfirea
, di cui restano solo alcune parti. Il porfido, marmo pregiato, non aveva solo un utilizzo imperiale, ma era anche diffuso nelle dimore private a carattere pubblico. Una decorazione con tessere di mosaico dorate e paste vitree, ricopriva la superficie verticale del catino absidale
, che ospitava il seggio, sottolineando l’autorevolezza alla figura del dominus.
Secondo alcuni studiosi, l’abside conteneva nella nicchia, una statua perduta di Ercole
, le cui virtù divine erano, simbolicamente, trasferite al dominus della villa.
La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia
L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi
I sensi raccontano il Vestibolo
I sensi raccontano la Stanza delle frizioni
Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme
Un simbolo eloquente: Il Signum
L’interpretazione astrale del mosaico
Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata
I sensi raccontano il Frigidarium
Un microcosmo organico: la struttura della villa
Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali
Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato
I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme
I sensi raccontano il Peristilio Quadrangolare
Il Latifondo
Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale
Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere
I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”
I sensi raccontano la Sala Biabsidata
Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?
Il culto dei Lari
La possibile celebrazione di un evento solenne
Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica
Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze
I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare
Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi
I protagonisti dei mosaici
Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario
I nuclei principali della Domus
Il sacrificio campestre
La visione della corsa dalla tribuna imperiale
Forme di saluto o rito?
I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica
La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano
I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato
I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale
Una giornata di caccia alla villa
Gli ambienti a carattere semipubblico
Un significato nascosto
I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus
I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”
Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche
L’apoteosi di Ercole
Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante
Un piccolo vano impreziosito dai marmi
Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti
Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole
I sensi raccontano il Sacello dei Lari
La colazione all’aria aperta
Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango
La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango
Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus
La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta
I sensi raccontano la Basilica
Il catalogo di animali
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.