il Contesto - la Villa

Gli ambienti della villa riflesso del suo proprietario

Gli ambienti e le scene raffigurate nei mosaici della Villa romana del Casale interpretano, in modo eloquente, il profilo che doveva contraddistinguere la figura del Dominus, tanto da convalidare alcune tesi avanzate, nel corso degli anni, dagli archeologi.E’ verosimile, infatti, affermare che la residenza tardoantica, per la sua magnificenza, rifletta la complessità della vita e le attività di un personaggio di elevata condizione sociale, che ha commissionato, al suo interno, un percorso dal carattere pubblico contrapposto ad un secondo, destinato alla sfera privata.

Un cortile al centro della casa

Il riflesso del Dominus tra mito e realtà

Una stanza dedicata alla musica

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

Una decorazione che segna il tempo

Un ambiente aulico dedicato al mito di Arione

Pars fructuaria e pars rustica

Le decorazioni dell’ambulacro

La stanza degli amorini vendemmiati

Una stanza con una decorazione vivace

Il Peristilio della villa

Uno spazio tra pubblico e privato

Una sfida fra le forze del cielo e della terra

Il mito di Ulisse e Polifemo

La stanza delle stagioni

La mansio una stazione di sosta

Un ambiente dedicato al mare

Il mito di Eros e Pan

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa

Due colonne segnano l’ingresso ad un ambiente importante

La composizione degli spazi

La stanza degli amorini pescatori

La mansio di Sophiana

Le terme tra benessere e socialità

Il mito di Orfeo

La colazione all’aria aperta

Il sacrificio campestre

La rappresentazione della Virtus

Il luogo dell’accoglienza

Gli ambienti della villa riflesso del suo proprietario

Il porticato con una pavimentazione animata

Il Latifondo

Le stanze dell’Otium

Gli ambienti a carattere semipubblico

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica

Le creature del mare

Le dodici fatiche di Ercole

La disposizione degli ambienti

Indizi per la datazione

Una grande sala per i banchetti

Il frigidario: un ambiente aulico