Il Calidarium, o Calidario, era la zona più piccola e raccolta del complesso termale, era di forma rotonda o quadrangolare, con vasche di acqua calda, per più ospiti o anche individuale. L’ambiente era posizionato sui fronti più caldi, da est a sud, per sfruttare al meglio anche il calore del sole.
Nell’evoluzione costruttiva delle Terme, furono impiegati grandi forni, alimentati a legna, per ottenere un sistema di riscaldamento con la circolazione di aria calda, a temperatura elevata, sotto il pavimento e attraverso le pareti.
Il pavimento del Calidario era infatti formato da un solaio leggero, posato su pilastri di mattoni, chiamate suspesurae, al di sotto del quale circolava l’aria calda che veniva riportata in alto, lungo le pareti, da tubazioni fittili, detti tubuli.
