Quarta stanza dell'appartamento privato

La stanza degli amorini pescatori

Nei mosaici della Villa romana del Casale sono spesso raffigurati amorini , inseriti in contesti non sempre realistici. L’analisi dettagliata dell’ornato musivo di questa stanza, a cui si accede attraverso un’entrata interna posta sulla parete nord del vano precedente descrive, invece, su due registri, una scena di genere, rappresentata con estrema cura per il dettaglio dei particolari.Sebbene la decorazione del mosaico non permetta di comprenderne una specifica destinazione d’uso, sembra di poter assistere ad una battuta di pesca, immersa in un paesaggio idilliaco.Tra i due registri, nell’ampia distesa d’acqua, sono immersi due amorini alati che catturano a mani nude varie tipologie di pesci.

Il Latifondo

Una stanza dedicata alla musica

La stanza degli amorini vendemmiati

Il riflesso del Dominus tra mito e realtà

La mansio di Sophiana

Il porticato con una pavimentazione animata

Il frigidario: un ambiente aulico

La stanza degli amorini pescatori

Il mito di Orfeo

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica

Il sacrificio campestre

Una sfida fra le forze del cielo e della terra

Le terme tra benessere e socialità

Il Peristilio della villa

Le decorazioni dell’ambulacro

Le stanze dell’Otium

Una stanza con una decorazione vivace

Una decorazione che segna il tempo

Pars fructuaria e pars rustica

Il luogo dell’accoglienza

Il mito di Ulisse e Polifemo

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa

Un ambiente dedicato al mare

Un ambiente aulico dedicato al mito di Arione

La disposizione degli ambienti

Gli ambienti a carattere semipubblico

La colazione all’aria aperta

La rappresentazione della Virtus

Indizi per la datazione

Il mito di Eros e Pan

Una grande sala per i banchetti

Le dodici fatiche di Ercole

Uno spazio tra pubblico e privato

La stanza delle stagioni

Le creature del mare

Un cortile al centro della casa

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

La composizione degli spazi

La mansio una stazione di sosta

Gli ambienti della villa riflesso del suo proprietario

Due colonne segnano l’ingresso ad un ambiente importante