Sala Absidata detta “Sala di Arione”

Un ambiente aulico dedicato al mito di Arione

L’ aula absidata , ha un pavimento a mosaico, che riporta una decorazione dedicata al mito di Arione , che ammalia, con il suono della sua cetra, gli animali marini.

Tutta la decorazione fa riferimento al mare, popolato da creature mitologiche.
La composizione musiva di una grande testa di Oceano fortemente lacunosa, sovrintende alla scena, in posizione dominante, alla base dell’abside. La stanza è di forma quadrangolare e si trova nella parte centrale dell’appartamento padronale sud, con una grande apertura che si apre sul portico semicircolare che disimpegna i vari ambienti dell’appartamento. L’aula, che termina con un’abside coperta a catino, era illuminata, in origine, da tre finestre di fondo e altre poste nelle pareti laterali; gli studiosi hanno ipotizzato che questo ambiente fosse utilizzato dal Dominus come Diæta , come biblioteca, o anche per Simposi accompagnati da musiche legate alla lirica corale.
La sala di Arione è indubbiamente un ambiente di una certa importanza, in quanto insieme alla Diæta di Orfeo e alla Sala della Piccola Caccia, sono le uniche stanze della Villa impreziosite da due colonne, poste in corrispondenza dell’ingresso, per sottolinearne la loro funzione più aulica.

Il mito di Eros e Pan

La colazione all’aria aperta

Il porticato con una pavimentazione animata

La mansio di Sophiana

Una grande sala per i banchetti

Le stanze dell’Otium

La disposizione degli ambienti

Una stanza dedicata alla musica

Una sfida fra le forze del cielo e della terra

Le terme tra benessere e socialità

Due colonne segnano l’ingresso ad un ambiente importante

Un ambiente dedicato al mare

Indizi per la datazione

Il Latifondo

Pars fructuaria e pars rustica

Gli ambienti a carattere semipubblico

Una stanza con una decorazione vivace

Il sacrificio campestre

Il mito di Orfeo

Il luogo dell’accoglienza

Il mito di Ulisse e Polifemo

La composizione degli spazi

Gli ambienti della villa riflesso del suo proprietario

Le creature del mare

Uno spazio tra pubblico e privato

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa

Il riflesso del Dominus tra mito e realtà

La stanza degli amorini pescatori

Un ambiente aulico dedicato al mito di Arione

La stanza degli amorini vendemmiati

Le dodici fatiche di Ercole

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica

La mansio una stazione di sosta

Una decorazione che segna il tempo

La rappresentazione della Virtus

Il frigidario: un ambiente aulico

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

Un cortile al centro della casa

La stanza delle stagioni

Il Peristilio della villa

Le decorazioni dell’ambulacro