Il ciclo musivo
La Cappella Palatina

I mosaici delle navate

I mosaici delle navate sono databili in un periodo più tardo, rispetto a quelli del presbiterio.
Nelle due navate laterali, nell’ordine inferiore delle pareti continua la decorazione a opus sectile del pavimento. Un nastro con decorazione a palmette stilizzate, di ascendenza islamica, presente anche nel Duomo di Monreale , forma una cornice che divide il rivestimento marmoreo delle pareti, dai mosaici bizantini, dall’ordine superiore delle navate, che ripercorrono le storie di San Pietro e San Paolo . Le raffigurazioni, tratte dagli Atti degli Apostoli mostrano, nella navata nord, quindi a sinistra dell’altare, le storie di Pietro e alcuni episodi di Paolo.Nella navata sud, a destra dell’altare, sono collocate le raffigurazioni della fuga del carcere di Pietro e alcuni episodi della vita di San Paolo.Nella navata centrale sono illustrate le storie della Genesi , suddivise su due livelli. Le scene comprendono: la Creazione, il peccato originale, il Diluvio Universale, le storie di Abramo , le storie di Isacco e le storie di Giacobbe . Nella parete occidentale, nella controfacciata è collocato il simbolo del potere temporale, il soglio reale .
Nella parte superiore è presente il mosaico con una maestosa raffigurazione di Cristo in trono, tra i santi Pietro e Paolo , sopra i quali si trovano gli arcangeli Michele e Gabriele.Il Cristo Pantocratore dell’aula regia è in dialogo con le altre due raffigurazioni, presenti nell’abside e nella cupola del Santuario. La contrapposizione delle due iconografie crea una spartizione, tra la zona dedicata al culto divino e quella riferita Re.
Ai lati della cuspide del soglio reale, entro tondi in posizione simmetrica e speculare, sono ritratti due leoni, emblema del regno normanno, circondati da un intreccio di motivi floreali.

I sensi raccontano l’archittetura

I sensi raccontano i restauri

I sensi raccontano il contesto storico Zisa

L’oro e la luce: lo splendore dei mosaici della Cappella Reale

La veste architettonica e le trasformazioni nel tempo

L’antico convento della Martorana, storia di devozione e tradizione

Lo spazio architettonico

Dal terremoto al crollo

Il ritorno dell’acqua

Il soglio reale

I sensi raccontano l’interno

I mosaici delle navate

La dedica dell’Ammiraglio

La pavimentazione: forme, motivi e iconografia

La nascita del regno normanno

La splendida Zisa e il suo giardino: solacium regi tra suoni, colori e profumi

Il pavimento in opus sectile della Cappella Palatina

I sensi raccontano la decorazione barocca

I loca solatiorum: dimore per lo svago, il benessere e la caccia

I sensi raccontano il ciclo musivo

I sensi raccontano l’architettura e le decorazioni

L’interno barocco

I sensi raccontano la pavimentazione

I sensi raccontano il contesto storico la martorana

Un edificio costruito in un breve spazio di tempo

Il palazzo ritrovato

Il Cassaro

I sensi raccontano il contesto storico

I sensi raccontano il soffitto

L’interno della chiesa

Forme e colori del soffitto ligneo

Le decorazioni

Un crescendo architettonico

L’esterno barocco

Intrecci di saperi nella Palermo normanna

Il Palazzo che fu dei re

Il tetto del Paradiso: una delle opere più rappresentative dell’arte medievale

I restauri

La conquista normanna della Sicilia e la nascita di un nuovo regno latino

Dall’oblio al recupero della memoria

La cappella di San Pietro nel Real Palazzo

Le decorazioni del campanile

Il parco del Genoardo, il giardino dei piaceri e della meraviglia

I sensi raccontano la Zisa nei secoli

Stili diversi e trasformazioni, per una “delle più belle costruzioni che si possono vedere”

Il ciclo musivo, un cammino ascendente verso la luce

L’involucro architettonico: la pianta a croce greca orientata verso la luce

I mosaici del transetto e delle absidi

I sensi raccontano l’architettura esterna e l’impianto originario