Le decorazioni della Cappella Palatina suddividono l’edificio in due parti: i mosaici di stile bizantino, specialmente quelli del presbiterio, celebrano Dio, attraverso il Cristo trionfante, raffigurato come Pantocratore nella cupola, nell’abside centrale e nell’absidiola di San Paolo; gli stilemi della pavimentazione e le pitture del soffitto ligneo della navata, che glorificano il sovrano e la vita di corte, sono invece di matrice islamica. Si tratterebbe di un’accezione del tutto laica, inserita dentro un ciclo che racconta, come una biblia pauperum, la storia della Salvezza.