Guglielmo II, a differenza del padre denominato il Malo, fu detto il Buono. Nato a Palermo nel 1153, salì al trono appena dodicenne, dopo la morte di Guglielmo I, tutelato dalla madre Margherita di Navarra. Incoronato nel 1171, raggiunta la maggiore età, si dedicò a rinsaldare i rapporti con i feudatari, logorati dal suo predecessore, e con gli arabi. La Sicilia con Guglielmo II visse un momento proficuo anche dal punto di vista culturale. Interessato all’arte, oltre a completare la Zisa, la sua opera più grande è senza dubbio il Duomo di Monreale, dove riposa dopo la morte avvenuta a Palermo nel 1189.