La sala della fontana è il lussuoso ambiente di rappresentanza, dei sovrani normanni, configurata a “iwan” di tipo persiano. Essa è proiettata verso l’esterno, in ideale collegamento con il Parco circostante, e in asse col portale principale in una posizione di predominanza rispetto agli altri ambienti. Si configura come una grande sala aperta sul vestibolo tramite un arco di tipo ogivale sorretto da colonne marmoree binate. L’interno della sala ha forma cruciforme con ampie nicchie decorate e voltate e muqarnas. In tutta la sala sono presenti decorazioni musive e tarsie marmoree in opus sectile e colonnine con capitelli di ascendenza islamica. Gli ornati musivi che si aprono sul lato occidentale della sala della fontana sono una originale testimonianza di mosaici profani, che non affrontano temi legati alla vita ecclesiastica. Di tipo bizantino e con iconografie islamiche, i pannelli musivi, dal fondo oro, raffigurano al centro entro un tondo due arcieri affrontati mentre saettano uccelli appollaiati sugli alberi; nei due tondi laterali ci sono coppie di pavoni affrontati che beccano dei datteri che pendono dalle palme. Ogni tondo è decorato e circondato da motivi vegetali che si intrecciano.
Nella parte sottostante i mosaici, fluiva l’acqua che andava a riversarsi, tramite una lastra marmorea, in una canaletta a livello del pavimento, intervallata da vasche e decorazioni in opus sectile; per poi zampillare nella grandiosa peschiera esterna.