Sebbene oggi il quartiere ellenistico-romano presenti solo la parte più bassa delle pareti perimetrali delle domus, ai tempi di Agrigentum, queste case che oggi ci appaiono così quiete, dovevano essere un miscuglio di colori brillanti.
I romani amavano decorare sfarzosamente i luoghi in cui vivevano: le pareti erano adornate da raffinate pitture, i pavimenti ricoperti da tasselli polìcromi o in bianco e nero che formavano mosaici e persino gli utensili di ogni giorno avevano colori lucenti.