Tutta la Sicilia è famosa per i golosi dolci che si preparano nella regione.
Nella provincia di Agrigento sono tipici i “ciarduna a la camastrisa”: si tratta di fragranti cialde arricchite da mandorle del luogo tritate grossolanamente, ripiene di ricotta dolce e ultimate da una soffiata di zucchero a velo.
Il contrasto non solo dei sapori, ma anche della consistenza di cialda e ricotta crea una vera e propria emozione sensoriale.
La descrizione della Valle da parte di Justus Tomassini durante il suo Grand Tour testimonia che nonostante il passare degli anni, la bellezza della natura e degli edifici della Valle dei Templi sono rimasti immutati: “Qui per la prima volta ho goduto dello sfarzo ardente di colori della vegetazione meridionale e del fascino infinito diffuso su tutta la natura. […] Le rovine dei templi, le case e perfino i monti erano di un rosso infuocato intenso, mentre sul mare si posava come un manto color porpora”.
Nel giardino della Valle dei Templi, tra un edificio e l’altro, non è difficile trovare gli ulivi millenari che assistono silenziosi al trascorrere degli avvenimenti.
I loro tronchi nodosi, ruvidi e spesso attorcigliati, sembrano custodire e trasmettere una storia senza tempo.
Quando i seicento alberi di agrumi del giardino della Kolymbèthra iniziano a fiorire in primavera, l’intera atmosfera si inebria del dolce profumo dei germogli che, con il tempo, lascia poi spazio a quello più agro delle succose arance.