La cappella del Santissimo Sacramento, a destra dell’
àbside
maggiore, è una meraviglia, un vero e proprio trionfo di colori e materiali. Gli elementi colorati accolgono il fedele sin dall’ingresso e caratterizzano la decorazione dell’intera cappella.
L’altare per la sua
policromia
attira immediatamente l’attenzione di chi vi passa davanti. Il rosso, il verde, il bianco e l’oro definiscono l’
edicola
entro la quale venne posizionata nell’Ottocento la tela del Sacro Cuore di Gesù. Le decorazioni delle pareti, gli
stucchi
, l’oro e il fondo azzurro che portano il fedele in una dimensione sovrannaturale impreziosiscono l’interno della cappella.
La cappella, attraverso i rilievi, racconta alcuni dei momenti più importanti della vita di Cristo come la Cena in Emmaus, scolpita in marmo e inserita nella parte bassa dell’altare in un medaglione, e altre raffigurazioni in stucco poste ai lati dell’altare.
Esse rappresentano l’Offerta di Melchisedec, importantissima figura dell’Antico Testamento che offre il pane e il vino a Dio in nome di Abramo, e l’Ultima Cena a imitazione del famosissimo affresco di Leonardo, conservato, oggi, presso la chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano.