Il culto di Demetra e Persefone è documentato ad Akragas anche da una monumentale area sacra situata nella parte occidentale della Collina dei Templi, in prossimità della Porta V, e suddivisa in tre terrazzi distinti. L’area è conosciuta come Santuario delle
divinità Ctonie
.
Il primo terrazzo si trovava a est della Porta. Le poche tracce che, ancora, restano del tempio maggiore, si rilevano nei tagli visibili nella roccia creati per la posa delle
fondazioni
.
Questo tempio, probabilmente dedicato a Demetra, era orientato in direzione nord-sud.
Accanto ad esso, sono state rinvenute testimonianze di un altro tempietto che, grazie a un frammento di vaso con un’iscrizione, è possibile ricondurre al culto di Persefone, figlia di Demetra.
Di quest’ultima, invece, sono state trovate svariate teste in terracotta, tra le quali una, in particolare, risalente intorno al 500 a.C., colpisce per la dolcezza del viso e la raffinatezza dell’acconciatura.
Il secondo terrazzo è quello più conservato di tutto il Santuario: nell’area si possono ancora individuare diversi tempietti, recinti e altari rotondi per la celebrazione dei sacrifici.
Nella medesima area si trovavano anche due importanti templi: il
Tempio dei Diòscuri
e il Tempio L, completamente distrutto, di cui si conoscono solo i tagli di
fondazione
e una grande quantità di blocchi di colonne. Il Terzo Terrazzo, conosciuto come Terrazzo dei Donàri, si trovava all’estremità occidentale della collina; in questo luogo erano collocate le statue dedicate alle divinità (donàri) sorrette da appositi basamenti.
Con la sua particolare forma a triangolo, soffermandosi sui lati nord e ovest, è possibile ammirare, tutt’ora, i rigogliosi giardini della Kolymbèthra.