Il Parco di Altofonte fu creato per volere di Ruggero II e si trovava a sud-ovest di Palermo, in territori immersi nel bosco.
Ben presto il parco fu dotato anche di un palazzo utilizzato come dimora reale durante le battute di caccia.
Il palazzo aveva una posizione strategica, si ergeva quasi a dominare la Conca d’Oro e il golfo di Palermo.
L’arcivescovo di Salerno, Romualdo, nelle Cronache e annali, scritte intorno all’anno 1170 ricorda il Parco di Altofonte come un luogo ameno ombreggiato da alberi, ricco di vegetazioni, animali e sorgenti d’acqua.