Il pannello musivo con la dedica del fondatore, Giorgio di Antiochia, si trovava sicuramente nel nartece che, alla fine del ‘500, a causa di alcune modifiche strutturali alla pianta della chiesa fu demolito.
Adesso è visibile nell’ingresso, a sinistra, simmetricamente a quello che raffigura re Ruggero II incoronato da Cristo. Guardando la scena nello specifico in alto a destra appare Cristo, entro un tondo blu, raffigurato a mezza figura: nella mano sinistra stringe un rotolo mentre con la destra sta benedicendo i due protagonisti, la Vergine e l’ammiraglio.
Al centro campeggia Maria mentre tiene un rotolo aperto con un’iscrizione in greco in cui si legge una supplica affinché suo figlio interceda in favore del fondatore.Con l’altra mano, invece, accoglie proprio la dedica dell’ammiraglio. Giorgio, con una sontuosa e ricca veste a riquadri, è inginocchiato, in atteggiamento di proskynesis. Mostra i capelli fluenti, barba bianca e le mani aperte protese verso la Vergine.