L’arte di Bisanzio, che si sviluppa dal IV al XVI secolo d.C., si caratterizza per uno stile che riprende l’arte ellenistico-romana e si arricchisce di stilemi orientalizzanti, tipici dell’Asia Minore.
Se in architettura abbiamo chiese maestose e solenni, solitamente con una pianta a croce greca, nell’arte figurativa si afferma il mosaico. Il mosaico bizantino si caratterizza per la bidimensionalità, resa ancora più marcata dall’utilizzo del fondo oro e da decorazioni geometriche o che riprendono il mondo naturale.
In Italia ci sono numerosi esempi a Ravenna come il Mausoleo di Teodorico, il Mausoleo di Galla Placidia, la Basilica di Sant’Apollinare e i cicli musivi della Sicilia normanna di Cefalù, Monreale, Martorana, Zisa e la Cappella Palatina.