Per gli antichi greci, Asclépio era il dio della medicina.
Figlio di Apollo, nella vita decise di dedicarsi alla cura degli ammalati per alleviare le sofferenze degli uomini;
alcune leggende tramandano che riuscì addirittura a resuscitare i morti.
Poiché aveva osato sfidare la legge naturale, per cui tutti gli uomini sono mortali, Zeus si adirò e lo uccise con i suoi fulmini. Da quel momento, Asclépio fu venerato come un dio da tutti gli antichi greci e, più tardi, anche dai romani.