Nel 1724, a Palermo, fu celebrato l’Atto pubblico di Fede, o “auto de fe’”. Questo solenne momento, in cui si eseguiva pubblicamente la condanna o la penitenza inflitta dal Santo Uffizio, fu uno egli ultimi celebrati dall’Inquisizione in Sicilia. Infatti, si data poco prima della soppressione del Santo Tribunale che avvenne il 16 marzo 1782 con il Viceré Domenico Caracciolo. L’Atto pubblico di Fede, cui partecipava l’intera società siciliana, si svolgeva tramite l’allestimento di un “teatro” nella Piazza della Cattedrale e di un secondo “teatro” nel piano di Sant’Erasmo.