La campata dedicata a San Luigi di Francia, fu edificata nel 1270, data della morte del re santo, per custodire le sue spoglie mortali. Luigi IX, infatti, morì a Tunisi mentre partecipava all’ottava crociata.
Ben presto si scatenò una contesa tra Carlo I d’Angiò e il figlio del re Filippo III culminata con il trasferimento di parte dei resti mortali in Francia, nella cattedrale di Saint Denis. A Monreale rimase una cassetta decorata contente il cuore.
La campata si trova nell’Ala sinistra del presbiterio e attualmente contiene l’altare reliquario dedicato al Santo all’estremità della parete settentrionale dell’area.
L’attuale altare che custodisce la tomba fu voluto dal vescovo Luigi de Torres nel XVI secolo.
In stile barocco presenta il sarcofago con le insegne del re e l’edicola sovrastante con colonne di marmo e capitelli corinzi. Il timpano spezzato decorato con volute culmina con un aquila. Al centro dell’edicola un quadro che mostra San Luigi in abiti regali.