La Cattedrale di Palermo è formata dal corpo allungato e longitudinale della navata e da quello compatto del santuario con doppio transetto. Questo espediente presente e già sperimentato anche nel Duomo di Monreale, a Palermo assume maggiore rilievo tanto che si manifesta anche nella struttura volumetrica esterna.
Si nota quindi una propensione all’orizzontalità resa soprattutto dal prospetto absidale articolato in un susseguirsi di superfici piane e curve.