L’Abbazia benedettina di Mont Saint Michel, sull’omonimo isolotto roccioso in Normandia, fu costruita a partire dal X secolo e dedicata a San Michele Arcangelo.
La caratteristica principale del complesso è quella di trovarsi in stretto rapporto con il mare, tanto da sembrare quasi sospesa durante le maree.
La struttura originaria del 966 fu poi inglobata nei rifacimenti successivi che la ampliarono a causa del continuo afflusso di fedeli; si nota, infatti, una presenza di vari stili: dal carolingio, al romanico, al gotico.
Il chiostro, cuore stesso dall’abbazia, dal quale si raggiungevano tutti gli edifici, le sale monastiche e lo scriptorium, risale al XII secolo; si compone di una galleria, poggiante su due file di colonnine, coperta con volta a botte. Le colonne in marmo sono scolpite con decorazione vegetale e, nelle pietre angolari, le scene con l’incarnazione, la passione e la Resurrezione di Cristo, erano pensate per la meditazione.
Nell’abbazia di Mont Saint Michel, un lato del chiostro è aperto con un loggiato verso il mare, caratteristica unica, probabilmente pensata anche per la corsia settentrionale del chiostro di Cefalù, nel suo progetto originario.