Il concordato di Melfi, datata 23 agosto 1059, fu stipulato per confermare anche il precedente trattato di Melfi. L’accordo avvenne tra Papa Niccolò II, il normanno Roberto d’Altavilla, detto il Guiscardo e Riccardo I di Aversa. Tramite questo concordato Roberto e il fratello Ruggero I divennero vassalli della Chiesa e, grazie a tale nomina, il Papa legittimò i loro possedimenti nella Contea di Puglia, che fu elevata come Ducato di Puglia e Calabria. Roberto fu quindi Duca di Puglia, Calabria. Nel 1061 iniziò la conquista della Sicilia.