Costantino Carasi, molto studiato e valorizzato negli ultimi anni, può essere considerato uno tra i pittori più attivi che operò nel secondo Settecento, spesso all’ombra di nomi più celebri.
Nacque nel 1717 a Noto e, dopo aver percepito il senso di rinnovamento dei capolavori italiani e del primo Settecento, creò il suo stile locale ma originale, al contempo, distaccandosi dai pittori operanti a Noto e dalle zone limitrofe; fu attivo nella riqualificazione di Noto, città in cui morì nel 1799.