Demetra e Persefone erano le dee associate alla fertilità della natura e dell’uomo.
La leggenda narra che Persefone, figlia di Demetra, fu rapita da Ade e condotta nel regno dei morti; la madre, disperata per la sua scomparsa, riuscì a ottenere che la figlia tornasse da lei, ma poichè aveva mangiato un melograno nel regno dei morti, Persefone fu condannata in eterno a farci ritorno.
Furiosa per l’inganno, Demetra decretò che i viaggi di Persefone avrebbero dato vita all’alternarsi delle stagioni: quando fosse stata nel regno dei vivi, la terra sarebbe rifiorita; quando fosse stata nel regno dei morti, la natura si sarebbe addormentata.