Dionìsio fu per un lungo periodo tiranno di Siracusa.
Egli era molto interessato all’arte e alla letteratura, ma si distingueva per il suo carattere malvagio e diffidente.
Gli anni della sua tirannia sono infatti ricordati come un periodo di vero e proprio terrore.
Pare che non si fidasse di nessuno: per non affidarsi alle mani di un barbiere, obbligava le sue figlie a tagliargli i capelli e la barba. Non riponeva minima fiducia neppure nelle sue due mogli, Doride e Aristomache, e per questo le faceva perquisire prima di ogni incontro amoroso ed era capace di atroci vendette.