Nel ciclo musivo del Duomo di Monreale, la rappresentazione del sovrano, e committente del complesso, ricorre ben due volte: sopra la parete del trono regale e su quella del soglio arcivescovile.
Nel secondo mosaico il re di Sicilia è raffigurato mentre, in ginocchio, dona e offre la Cattedrale alla Vergine Maria.
Questa scena trova riscontro nella Bulla aurea del 1176 in cui Guglielmo II dice di aver edificato la Cattedrale in onore della Vergine.
Il sovrano con abiti regali e di seta, precisamente con l’alba, la dalmatica e il superomerale incrociato sul petto, è inginocchiato davanti alla Madonna e sta reggendo in modellino della Cattedrale.
Maria è abbigliata con vesti sui toni del blu e marrone e raffigurata maestosamente seduta su un trono ricoperto di gemme mentre porta le mani verso questo dono speciale.
Dall’alto due angeli librano e si dirigono verso l’archetipo mentre una mano, quella di Dio Onnipotente, benedice l’intera scena.