Sono stati notati riscontri tra la cattedrale di Cefalù e i primi edifici normanni di Mazara e Mileto.
La chiesa del Santissimo Salvatore di Mazara, voluta da Ruggero I, fu edificata tra il 1086 e il 1093. Rimase intatta fino al 1694 quando fu, in parte, demolita e ricostruita. L’impianto originario si presentava a croce latina con transetto aggettante, il coro rialzato e tre absidi.
Nella parte sud-occidentale si rilevava invece la presenza di due torri.
A Mileto, città scelta dal Gran Conte come capitale della sua contea, sono ancora visibili i resti dell’abbazia della Santissima Trinità, divenuta fulcro del processo di latinizzazione, grazie anche all’affidamento ai benedettini; l’edificio religioso fu purtroppo distrutto da un violento terremoto nel 1783.