Le porte bronzee in epoca medievale, nei secoli XI e XII, hanno ampia diffusione negli edifici religiosi del Sud Italia specialmente in Campania, Lazio, Puglia e la Sicilia.
Di ascendenza romana, si diffusero in primis nell’arte bizantina tanto che tra il 1060 e il 1110 arrivarono in Italia ben otto porte bronzee provenienti da Costantinopoli.
Tra queste si cita quella del Duomo di Amalfi che, in poco tempo, divenne modello per le successive committenze. E infine furono commissionate per decorare gli edifici religiosi del sud Italia.
Tra gli artisti si ricordano Barisano da Trani che lavorò a tre porte: per il Duomo di Trani, per il Duomo di Ravello e per il Duomo di Monreale; Bonanno Pisano che operò sia a Monreale, per il Duomo, che a Pisa per la Cattedrale.