Il termine esèdra, dal greco exedra, significa “sedile esteriore”, ed è definita come uno spazio architettonico di forma semicircolare, delimitato da un colonnato o da una nicchia e ricoperto da una semi-cupola.
L’esèdra, nell’antichità, era un luogo adibito al ritrovo e alla conversazione filosofica, per questa ragione era spesso arredata con sedili.
