L’architetto siciliano nacque nel 1701 a Catania.
Cominciò la sua professione nel ruolo di lapideum incisor, ovvero come scultore di elementi lapìdei; in seguito lavorò alla costruzione del Monastero dei Benedettini di Catania con il nipote Antonino e con il celebre architetto Giovan Battista Vaccarini.
Nel 1768 venne dichiarato regio architetto e divenne un punto di riferimento per tutti gli altri.
A Catania insieme all’architetto Stefano Ittar, suo genero, realizzò la porta Ferdinandea.
Alla sua morte fu il nipote Antonino a proseguire la sua attività professionale e i cantieri già avviati.