Nacque a Palermo nel 1702.
Appartenente a una famiglia di artigiani, imparentata con architetti, studiò la nuova architettura romana e intraprese la carriera religiosa. Non si ha conoscenza se in giovane età ebbe occasione di andare a Roma. Si trasferì al seguito del vescovo Galletti a Catania nel 1730.
Qui dimostrò le sue indiscusse capacità ed elaborò un suo personale modo di costruire che consentì a Catania di diventare una delle città più moderne del Val di Noto.
Riuscì a fondere il gusto barocco, appreso a Roma, con l’arte locale e realizzò veri e propri capolavori, circondato da una scuola di seguaci e allievi. Utilizzò spesso i colori, sia per le facciate in pietra bianca o nera, sia per gli interni, bianco e marmi colorati.