La grande esperienza, fatta a Palermo intorno alla metà del Cinquecento, è tra i motivi per i quali la realizzazione della scala viene affidata a Giuseppe Giacalone.
Giacalone lavorò alla fase più impegnativa della realizzazione di via Toledo, oggi via Vittorio Emanuele, e nel cantiere di Porta Nuova.
La sua fama come grande architetto si conferma in altri importanti lavori svolti nella capitale dell’isola: la costruzione dei conventi di San Domenico e Santa Cita, e l’ammodernamento e la trasformazione di chiese medievali come la basilica di San Francesco o la chiesa di Sant’Antonio.