Presso gli antichi Greci, Èracle -Ercole per i Romani- era considerato un eroe simbolo di forza e coraggio.
Il suo tempio ad Agrigento era il più antico della città, costruito nel VI sec a.C., primo fra tutti quelli di Akragas.
All’interno della cella era custodita la statua bronzea del dio che, come specifica Cicerone nelle Verrine, oltre ad essere di straordinaria bellezza, si presentava assai rovinata nelle parti del mento e della bocca a causa dei baci che i fedeli lasciavano copiosi in segno di venerazione.