Il Faraglione, nel Porto di Levante, alto 70 metri circa, è quel che rimane di un edificio vulcanico nella parte nord/est della Caldera della Fossa, fra questa e Vulcanello. Nella seconda metà del XIX secolo, prima dell’eruzione del 1888-1890, il Faraglione era conosciuto come “la Fabbrica” per l’intensa attività estrattiva dello zolfo e dell’allume qui praticata.
Dalla combinazione dei vapori umidi e solforosi dell’acqua con la base argillosa delle lave che ricoprivano la grotta nasceva l’allume.
Nel Faraglione grande sono visibili circa trenta cavità; da qui è possibile ammirare, nel Faraglione Piccolo posto di fronte, un grande arco roccioso, quel che si conserva di un’altra grande grotta adibita all’estrazione dell’allume.
Nel 1878 gli eredi del generale Nunziante cedettero i loro diritti agli Stevenson che acquistarono l’isola per 8000 sterline e che già esercitavano a Lipari l’industria della pomice.