Il lampadarius era un maestro del cerimoniale, o colui che portava la fiaccola che precedeva, nelle pubbliche funzioni, personaggi di importante rango, tra questi l’Imperatore. Nel mosaico pavimentale del Vestibolo della Villa del Casale, egli ha il volto di un anziano, con il capo cinto da una corona, che sostiene un candelabro a clessidra baccellata, su cui è inserito un cero dalla fiamma viva. Si ipotizza che nell’altra mano, non visibile per una vasta lacuna nelle tessere musive che ne rende illeggibile la rimanente metà del corpo, l’uomo agitasse un ramo d’alloro, di cui è stata ritrovata la punta in una frattura del mosaico non più ricostituita.