Attribuito al culto della Grande Madre, questo frutto era simbolo di fecondità: tra la gente del Mediterraneo era presente infatti, sin da tempi remoti, l’abitudine di far mangiare il melograno alle fanciulle subito dopo il matrimonio, proprio in virtù della sua potenza vitale.
Secondo un mito greco, il primo melograno nacque dalle gocce di sangue di Dioniso.
Si racconta che il dio, ancora bambino, fu rapito dai Titani per volere di Era, esasperata dalla continua infedeltà di Zeus. Dioniso venne messo a bollire in un calderone e dal sangue che si era sparso sulla terra, nacque il primo albero di melograno.