Per gli antichi Greci, Efesto era il Dio dei vulcani. Efesto era costruttore e architetto, orefice ed armaiolo, fabbro ed inventore di oggetti meccanici.
Aveva forgiato le armi di Èracle ed Achille, due grandi eroi. La sua officina, invece di stare insieme agli altri Dei dell’Olimpo, si trovava all’interno dei vulcani, dove veniva da lui creata sempre nuova roccia.
Il suo culto trova origini in un’isola greca chiamata Lemnos, i cui antichi abitanti credevano che i fuochi vulcanici, visibili dal monte Moschilo provenissero dalla fucina sotterranea del dio.
Efesto è il dio che presiede a quelle forze della natura che, nelle Isole Eolie, si manifestano in particolare nell’isola di Hierà, l’attuale Vulcano, dominata dal cratere che, a quei tempi, essendo attivo la rendeva inabitabile, e lo Stromboli.