Il tempio di Giunone sorge sullo sperone roccioso più elevato della collina dei templi, con la facciata rivolta verso oriente. Il tempio, come gli altri della città, è di ordine dorico e databile intorno al 450-440 a.C.
La struttura si presenta con un imponente basamento di quattro gradini. Delle trentaquattro colonne ancora in piedi, ben sedici conservano ancora il capitello e, quelle del lato nord, sorreggono anche l’architrave con parte del fregio decorativo.
All’interno, sulle pareti, sono ancora visibili i segni del terribile incendio che nel 406 a.C., durante la conquista cartaginese della città, distrusse il tempio.