Nel 480 a.C. Teróne, tiranno di Agrigento, mosse contro Himéra per coronare il suo sogno di uno sbocco sul Tirreno; fu grazie all’alleanza con Geróne, tiranno di Siracusa, che riuscì a sconfiggere l’esercito Cartaginese.
I Greci di Sicilia ottennero nella battaglia una vittoria schiacciante.
A seguito di ciò, la grande disponibilità di manodopera, fornita dagli schiavi cartaginesi, consentì l’inizio di una vera e propria monumentalizzazione di Agrigento attraverso la costruzione di grandiose opere come la Piscina della Kolymbèthra e il tempio di Zeus Olimpio.