I pretori in origine erano due magistrati che operavano a Roma con funzioni giudiziarie soprattutto nelle questioni civili. Con l’espandersi del dominio romano ci fu la necessità, per la prima volta nel 227 a.C., di nominarne altri due a cui affidare l’amministrazione di Sicilia e Sardegna.
Le province romane su cui avevano potere giurisdizionale venivano stabilite dal Senato, che poi le distribuiva per sorteggio.