La pietra calcarea bianca fu scelta per ricostruire l’intera città di Noto. Il perché è presto detto.
Le cave intorno alla zona di Noto sono ricche di questo materiale perciò trasportalo in città fu semplice.
La pietra bianca quando è colpita dalla luce del sole diventa color miele, dorata: questo dà a Noto un aspetto fiabesco.
Inoltre, poco dura e facile da lavorare, ha permesso agli scalpellini e agli artigiani di lasciare libera la fantasia e creare forme fantastiche.
Al tempo stesso ciò rende la pietra fragile e molto delicata, essa richiede continue cure ed interventi di restauro.