Dopo la conclusione, rovinosa per Cartagine, della Prima Guerra Punica, quest’ultima decise di consolidare il suo ruolo commerciale espandendo il suo dominio in Spagna.
Nel frattempo i Romani avevano stipulato un trattato di alleanza con Sagunto, città spagnola che aveva richiesto protezione dalla minaccia cartaginese.
L’assedio di Annibale a Sagunto e la caduta della città spinsero immediatamente i Romani a intervenire: iniziò così la Seconda Guerra Punica, combattuta tra Roma e Cartagine tra il 218 a.C. e il 202 a.C., prima in Europa e successivamente in Africa.
Una battaglia che vide, infine, la sconfitta di Annibale a Zama, e la vittoria del generale romano Scipione, che venne soprannominato «l’Africano».