A Pantalica questo edificio rappresentava la residenza del capo locale e testimonia il livello di organizzazione sociale raggiunto dalle popolazioni indigene della Sicilia Orientale, costruito probabilmente attorno al XII secolo a.C. sotto l’influsso dell’architettura della Grecia micenea, esso sorgeva su uno dei punti più elevati e strategici dell’area.
Chi arrivava da lontano poteva scorgerne l’imponenza, mentre il sovrano, da quella posizione dominante sulle valli, poteva facilmente controllare l’eventuale arrivo dei nemici.
Il Palazzo era composto da sei stanze a pianta quadrata e da un ambiente unico molto ampio, probabilmente un’officina, dove sono state rinvenute alcune stampe per la fusione di attrezzi metallici.
Approfondimento
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.