Ambiente di uso pubblico, situato all’esterno della corte porticata con accesso dall’edicola di Venere e posto ad un livello inferiore rispetto al piano della corte.
La Latrina è preceduta da una piccola anticamera di ingresso, facilmente raggiungibile dalla zona delle Terme, utilizzata dai suoi frequentatori, i quali vi accedevano senza entrare nella domus vera e propria. Essa è composta da un vano semicircolare, coperto parzialmente da un porticato con colonne di cotto delle quali si conservano ancora le basi.
Il canale di scolo è collocato al di sotto del piano di calpestio, in corrispondenza delle sedute. La pulizia veniva assicurata da un condotto, in cui confluiva l’acqua proveniente da monte che attraversava tutta la villa, con le canalizzazioni costruite al di sotto dei pavimenti. Questi canali, oggi ripuliti, sono funzionanti e si può ancora notare il deflusso delle acque.