Le monache benedettine per i lavori del convento chiamarono Rosario Gagliardi.
Egli sostituì un altro architetto e cominciò i lavori.
Nel 1918 le monache furono costrette ad abbandonare il monastero.
Diventò prima una caserma, poi scuola e anche un cinematografo.
Tutte queste trasformazioni non permettono agli studiosi di capire quale fu il lavoro di Gagliardi, nonostante si sia certi del suo intervento.