L’organo della chiesa, collocato nell’àbside dell’altare maggiore. È uno strumento monumentale, una grande macchina scenografica realizzata dall’artista Donato del Piano, il quale lavorò 12 anni su di essa e modificò più volte il progetto su richiesta dei monaci benedettini.
Il complicato organo conta 2378 canne in legno e lega di stagno, sei mantici, settantadue registri e cinque tastiere.
Era in grado di riprodurre il suono di qualsiasi strumento musicale.