L’ossidiana è un vetro vulcanico derivante dal raffreddamento di una lava quasi del tutto senza gas e per questo molto viscosa.
La lava, non appena fuoriuscita dal cratere subisce un rapido raffreddamento, che non permette di far cristallizzare bene i vari atomi, formando una struttura di tipo vetrosa. L’ossidiana è un vetro naturale, del tutto simile a quello di produzione umana. Molto ricercata nell’antichità per la fabbricazione di strumenti taglienti (prevalentemente coltelli) è stata una delle merci che ha animato il commercio del Mediterraneo e sostenuto la vita economica dei luoghi di estrazione, come la Sardegna, le Eolie o Pantelleria, nel periodo preistorico. Oggi viene ancora lavorata in piccoli oggetti decorativi, monili, lame per bisturi.