Il primo organo fu installato nel Duomo di Monreale nel 1503 dal cardinale Borgia e, nel 1600, fu spostato nell’ambone da Ludovico II de Torres. Nel 1688 vi furono varie trasformazioni all’interno della Cattedrale. L’ambone fu tolto, l’organo fu posto sul lato destro del presbiterio e ne fu commissionato un altro, costruito da Santo Romano e Antonio de Simone, e posto davanti al primo. Furono così realizzati due organi, purtroppo distrutti dal terribile incendio del 1810. La successiva fase di restauro e ricostruzione della parte distrutta del Duomo comportò anche l’installazione di un nuovo organo, realizzato dai Felice Platania e Figli di Acireale ditta nel 1853. L’attuale organo a sei tastiere fu realizzato dai fratelli padovani Ruffatti nel 1967 su progetto dell’architetto monreale Luigi Epifanio. L’organo nuovo è molto originale poiché presenta elementi di quello della ditta Felice Platania e Figli di Acireale. Il complesso sonoro è costituito da circa diecimila tubi di legno e metallo.