14 Ott 2019

La scena

La scena (dal greco skené), era una costruzione disposta perpendicolarmente rispetto alla càvea. Inizialmente era molto semplice e costruita in legno, la sua funzione originaria era soltanto pratica: fornire agli attori un luogo appartato per prepararsi senza essere visti, come un moderno sipario...
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14 Ott 2019

Orchestra

L'Orchestra è una parte del teatro antico, che presenta una forma circolare, posta alla base della càvea, tra gli spettatori disposti sulle gradinate e la scena. Questo spazio era dedicato all'esibizione del coro. I membri del coro, detti corèuti, camminavano o danzavano insieme, commentavano c...
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14 Ott 2019

Èschilo, un drammaturgo arcaico

Èschilo fu un poeta e drammaturgo greco che nacque nel 525 a.C. da una famiglia aristocratica di Eleusi. Dopo essersi trasferito ad Atene per cimentarsi negli agóni drammatici, visse per un periodo in Sicilia, alla corte del tiranno mecenate Geróne di Siracusa. Probabilmente, durante il suo sog...
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14 Ott 2019

San Paolo predica nelle latomìe

Un acquerello su carta, dipinto nel 1867 dall'artista Francesco Paolo Priolo e custodito nel Museo di Palazzo Bellomo, raffigura un curioso episodio: nell'anno 61 d.C., durante una sosta nel corso del suo viaggio verso Roma, l'apostolo Paolo avrebbe parlato ai Siracusani proprio alle Latomìe. Nell...
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14 Ott 2019

Francesco Paolo Priolo

Vissuto a Palermo 1818 - 1892; è stato un pittore, allievo del più famoso Giuseppe Patania, specializzato nella produzione di copie e di soggetti storici e religiosi, spesso realizzati all'acquerello. Ebbe una formazione neoclassica. Nella seconda metà dell'ottocento, lavorò come decoratore in...
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14 Ott 2019

Filòsseno e il tiranno Dionìsio

Lo storico siceliota Diodòro Siculo, raccontò nella sua monumentale opera, la Bibliotheca historica, che il tiranno Dionìsio, per via delle sue inclinazioni poetiche, soleva invitare a corte alcuni esperti in materia affinché commentassero i suoi componimenti. Il poeta Filòsseno, quando fu int...
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14 Ott 2019

La grotta dei Cordari

La Grotta dei Cordari è così chiamata per via degli artigiani che per circa tre secoli, dal XVII secolo, la utilizzarono come "laboratorio" per produrre la corda. Il mestiere del cordaio si tramandava in alcune famiglie di generazione in generazione: gli Ambrogio e gli Scròfani furono i primi...
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14 Ott 2019

Volta e arco a sesto acuto

Il sesto è l'antico nome del compasso. Il disegno di due parti di cerchio, che si incontrano in un punto centrale formando una punta, caratterizza l'arco o la volta a sesto acuto....
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14 Ott 2019

L’opera di Jean-Pierre Houël

Houël fu un pittore, architetto e incisore francese che nel 1776 intraprese il suo Grand Tour verso la Sicilia. L'artista aveva immaginato di viaggiare per un solo anno, ma gli fu necessario un periodo di oltre tre anni per documentare le infinite ricchezze di questo luogo. In Sicilia, Houël rea...
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14 Ott 2019

Cicerone descrive le Latomìe: «Nulla di così chiuso da ogni parte…»

Il poeta latino Cicerone fu particolarmente impressionato da questo luogo tenebroso, che descrisse, nella V orazione della sua opera Le Verrine, come una prigione di pietra senza possibilità di uscita, un luogo profondo e chiuso in se stesso: «Tutti voi avete sentito parlare, e la maggior parte c...
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